domenica, gennaio 18, 2004
La sensazione di starsene sdraiate sul letto con un osso di polla conficcato nella gola, statico e orizzontale.
E mettersi più cuscini sotto la testa, cercando di respirare meglio.
Sensazioni già vissute, anni fa, e l'osso di pollo del resto è una costante anche nel mondo del cinema, papà ho trovato un amico del resto insegna.
Si può imparare anche dal mondo pre-puberale, questo è quanto.
Ci sono gesti quotidiani, così banali nella loro semplicità e privi di importanza che non riesci a fare con un osso di pollo in gola.
Non è una questione etica, è una questione pratica.
E allora mi sollazzavo immaginando un suicidio ridicolo quanto basta, mi sono vista ingoiare i miei nuovi anelli enormi azzurro e rosa e trac, il respiro si spezza e gemiti che chiedono aiuto e tutto quello che ne consegue.
Ma sarebbe stato troppo imbarazzante per l'altra persona, colei che stava al di là del cavo, metri et metri di fili più in là.
Ossi di pollo. Gola. Telefono. Parole. Che. Non. Riuscirei.
Jesux. Mi sono rivista sul palco.
Ommioddio.
Vergogna vergogna.
Miss Ann Thropy bitched about this at 7:27 PM.
Quelli sono stati i tre minuti dell'ultima canzone dei fine before you came.
Per il resto mal di gambe perenne e sigarette scroccate in una bella serata, highlight gli ultimi minuti, lì in piedi, noi quattro, parole sincere, anteprime e promesse.
Alle volte è pesante rendersi conto di quanto sia infruttuoso continuare a scambiare quattro chiacchiere spogliate di alcun perchè con un sottofondo musicale troppo rumoroso.
Ci sono persone, e una e due e tre e quattro e cinque e sei che vorresti rapire, e starsene semplici, spogliati di accessori, orpelli ed imbarazzi davanti ad una tazza di the per ottimizzare il tutto.
Quanto sia enorme il divario tra minuti sprecati e attimi che vale la pena annotare sul diario, scrivendoli con i pennarelli nuovi, tirati fuori apposta per l'occasione.
e le persone che potrebbero dare, che sarebbero capaci di farti stare bene per qualche ora senza mai annoiarti non sono una miriade, ma sono comunque abbastanza.
E questo è quello che intendevo mesi fa, in un vecchio post, datato ventidue giugno, parole che a freddo possono aver generato l'equivoco che dopo interi mesi è stato chiarito.
Solo, sei anche tu incluso nella cerchia di persone che sarebbero invitate al tavolo dei discorsi importanti, e adesso mi spiace questo départ.
E adesso via, e sono troppo emo, e a cosa va a pensare, e che discorsi fai e lo sai che non si ha mai tempo e del resto c'è sempre casino e blablabla.
Datemi fuoco. Ma io vi ci vorrei quasi bene, ad alcuni di voi.
L'accendino è qui pronto, ve lo passo, lo shampoo con la benzina me lo sono già fatti in precedenza.
Viaggio sempre con quel minuto di anticipo, io.
Il confessore ordina quattro minuti di liar e tre di reprisal, per rimediare.
Vedete un po' voi che mi tocca fare, la situazione è questa.
Miss Ann Thropy bitched about this at 3:20 AM.
"A long long time ago..."
:
E dire, dire che non ci hai nemmeno pensato, che nemmeno per un nanosecondo, la durata di un passo falso, di un paio di labbra che si appoggiano sans souci ad una bottiglia di dan up, tanto dura l'attimo, ti sei lasciato vincere dalla curiosità, oh, impavida libido intellettuale, di poter pronunciare a posteriori le seguenti parole: ebbene, questo succede quando osiamo scoprirci.
e nemmeno per un attimo, la durata di un cenno con la mano, statico, di un puntino che chiude una frase che chiude un discorso che chiude e porta via un vocabolario che per mesi si è utilizzato, letto sfogliato e sfoggiato, hai osato chiederti quello che potessi contenere, io con il miei silenzi e i miei facili, troppo capricciosi squilibri, creati ad arte, quando si è in due, spontanei rigetti d'ansia, quando il numero comincia a crescere.
La malinconia è pregna di bugie, è quanto di più falso e sporco possa esistere al mondo.
Passi virtuali su sentirti mai intrapresi, una luce soffusa, a rimpiazzare un fastidioso neon, la musica di sottofondo sempre meno violenta.
Pregna è un sottile eufemismo, è figlia e poi madre, ancora, della menzogna, un'irrisoria distorsione della realtà, ascoltare parole che mai sono state dette e gongolarne.
E di nuovo miseria, eccola, di nuovo, vi presento, l'ulteriore trappola, l'ulteriore photoshop della quotidianità, che si starebbe così bene, così stranamente in pace, se solo si fosse capaci di godere di tutto ciò che sta davanti. davanti e solamente lì. miseria.
Senza estraniazioni.
Le parole sfumate sono banali errori di stampa.
Ma mi piace tanto leggere in penombra.
Senza capire troppo, solo il giusto, e parole viste di sfuggita che generano mancanza.
(the day the music died)
(you were the first to know)
Miss Ann Thropy bitched about this at 3:06 AM.
sabato, gennaio 17, 2004
Il risultato di un'insonnia che dura da quarantotto ore, minuto pi? minuto meno ? un ritorno a casa anticipato alle 23.30
E camminare all day long sperperando utile cash in oggettistica inutile (e due paia di pantaloncini da kick zarri quanto basta, che quest'anno le cose o si prendono sul serio o non si prendono affatto, questa ? la decisione risolutiva) e poi sdraiarsi sul divano cinque minuti, cinque minuti almeno prima di ricominciare a vivre.
Un film di merda, abbiamo visto, tanto di merda che citarlo sarebbe inutile.
E dire che nella sala uno c'era 21 grammi, e ventuno grammi, mica cazzi, vorrei puntualizzare, inghiottire caramelle e biscotti con goccie di cioccolato sperando in una fine anticipata, unico film che possa durare meno dell'ora e mezza bene o male canonica.
Invano.
Ma non me ne vogliano, i miei compagni di sventura, il mio criticismo si spande a macchia d'olio nelle ultime settimane, e quando si parla di cinema, un netto rigetto delle opere viste recentemente ? cosa ormai quotidiana. fa eccezione dogville.
E poi chiacchiere, pettegolezzi e i soci vadano dove vadano e facciano ci? che facciano, io torno a casa e mi getto sul letto implorando un meritato riposo.
Strano e meraviglioso come da occhiate inferocite e pregiudizi tipici di ogni donna possano poi nascere cose cos? preziose.
Argomento numero due.
Timori fondati, e la risposta alla tua domanda ? un secco no. Te ne prego. Ascolta.
Argomento numero tre, peraltro correlato.
S?, mille volte s?.
Un s? incerto, pronunciato con le ginocchia che tremano e gli occhi voltati verso sinistra.
Ma ? pur sempre un s?, un desiderio, un tentativo.
Adesso il sangue pi? prezioso. the. sigaretta. piumone.
Pochi giorni ancora tic toc e tic toc, nuovamente. riverbero. reiterazione.
ammetto la mia debolezza. terriblement petite. cach?e.
Tu le sais. Et je ne voudrais autre chose que.
.Devine.
Miss Ann Thropy bitched about this at 12:02 AM.
giovedì, gennaio 15, 2004
Il chitarrista dei Last One Standing ? morto l'altra sera poco dopo aver suonato di supporto agli shai hulud.
Matt c'ha la sfiga addosso, manco a dirlo, ultimo tour in giappone a quanto pare cancellato.
Ti?. Punizione estrema per aver saltato l'europa.
Il sogno che ho fatto stanotte risulta qualcosa di indicibile.
"accanto a tutto ma mai all'ultima birra".
Che slogan del cazzo.
Sveglia alle tre, manco a dirlo. vaffanculo.
Miss Ann Thropy bitched about this at 3:22 PM.
chili. lacrimazione assente da mesi. via vai dalla finestra. fette di salame. scivolare lemme lemme da ogni peso ha ormai rimpiazzato nella mia fisica personale il principio di gravità.
parole e pagine. interi capitoli senza nemmeno un accento. un accenno. violenza insensata e rabbia sprecata.
hate list consunta quotidianamente aggiornata.
numero uno: utilizzare ogni oggetto nel modo più appropriato.
desire.
questo è quanto.
e quando il desiderio manca, seguire il suo surrogato può essere considerato morale?
o quantomeno, giustificabile.
Non ascolto niente, adesso.
Miss Ann Thropy bitched about this at 12:48 AM.
mercoledì, gennaio 14, 2004
Ufficiale trasferimento dell'imo su carta.
Lo sporco assume un tono e rende le pagine a quadretti degne di essere vissute e sfogliate più e più volte.
Resterà comunque poco. Su carta.
Miss Ann Thropy bitched about this at 2:05 AM.
"oh gentem allora ho sognato che andavo una sera ad un concerto insomma entro e vedo tutti con una fruit bianca con scritto il nikname appropriato uahhuahuahuahua c'erano tutti corrado con scritto cyco miko ric con scritto riccardo e via di seguito huahuahuahuahu devo smettere di drogarmi vero?? O_o mah "
avete appena letto il post del millennio
Miss Ann Thropy bitched about this at 1:54 AM.
lunedì, gennaio 12, 2004
Fotolog mi sta facendo girare i coglioni.
Foto che non si aprono e così non posso continuare questo ormai intenso e perenne diverbio con un caro qualcuno che ancora alla veneranda età di tot anni, si diverte ad angustiare le varie signorine. Credendo di provocare chissà quali reazioni. Uh, lacrime e sangue. Uh, si si.
Rimettiti il grembiule che fai una figura migliore, va.
Libro finito.
Comincio cosa.
Ricomincia la kick. Dopo un mese di stasi totale.
Ma sono acida al punto giusto.
Atterrami. Mi rialzo e tocca a te.
Miss Ann Thropy bitched about this at 5:19 PM.
e sti grandissimi figli di troia dei good riddance che non passano per l'italia?
Bah, alziamo le spalle e torniamo di là.
Miss Ann Thropy bitched about this at 10:42 AM.
Ho la vaga sensazione che mi stia venendo la febbre.
Nelle mie scarpette nuove lilla con le stelline bianche, mi sono goduta per la seconda volta in due giorni i minnies, insieme a gente con il cuore grande, questa volta (sfottio parodico, ma in realt? si tratta di una lampante verit?, e io e te e voi lo sappiamo benissimo).
Spiace un po' non aver visto i de crew ma il passaggio di ritorno non era totalmente assicurato e dunque siamo tornate prima, noi tre.
Che ne sappiamo, ad ogni modo.
Gente. E restarmene l? inerte immersa tra la folla alle volte mi angustia.
Il pi? delle volte. Anche se non sembrate capirlo. Anche se non riuscite a leggermi dentro.
L'onnipresente sensazione.
Migliaia di occhi sono migliaia di pugnali, non riuscirete a farmi cambiare idea tanto facilmente.
Tutto lo stesso circolo volta dopo volta, parola dopo parola, motteggio dopo motteggio.
Un minimo di classe, e stile, e senso dell'humour con un pizzico di banalit? in meno, grazie.
Almeno.
Ci sono anche persone che vorresti vedere pi? spesso, e non solamente due parole e due risate condite di suoni di chitarra e batteria.
Meno casino. Situazioni pi? comode.
Ma del resto, ho fatto della scomodit? uno stile di vita che sembra calzarmi a pennello.
E tutto i resto se ne resta chiuso, ermeticamente quasi qui dentro.
Che poi, non sono segreti di stato, la cortina che serviva per proteggerli/mi ? stata sollevata pi? volte e lacerata oltremodo. Adesso sono brandelli tenuti assieme da metri e metri di filo spinato.
S? s?, te lo confermo di persona: questa tipa ne sa veramente tante.
tantissime.
Pi? di quanto tu possa mai immaginarti.
Asscoltavo gli zao, prima ancora i bridge to solace, i wendigo, poi anche i minnies e i most precious blood. e poi ninz?.
Miss Ann Thropy bitched about this at 12:46 AM.