SCANNATEVI. PROPRIO. QUI. NothingMoreThanScars le donne che contanovivllucawearealldeadmarrabbiogaiavandaloaureliapalmettaspalancababaleominniesayuharadeadfetuslife.love.revenge.micheleicequeenbasitovioleclaretticindy




NothingMoreThanScars 
the thin line between good and evil


[[Home]]     [[...Look back in Anger...]]


mercoledì, aprile 30, 2003

 
Una giornata che non ha niente da dirmi.
Una giornata che non ha niente da darmi.
Minuti nè carne nè pesce dopo esaustive parole profonde sul terrazzo dei soci, candele bianche e blu a bruciare nell'aria e ridere di paranoie e problematiche tra l'ironico e il serioso.
Che poi, essere capaci di sdrammatizzare, non è mica cosa da tutti.
Ci vuole arguzia.
They called me a cynic.
Non si tratta affatto di superficialità. Nè di bastardaggine allo stato puro.
Non so cosa sia.
Ho detto.
Sono ore di sopravvivenza pura e semplice. Irritante quanto basta.

E osservavo scarpe dal tacco alto e perfetti make up alle otto di mattina. E poi. Riflessa nelle porte della metropolitana la mia figura goffa e stanca.
Occhiaie non mascherate e boccoli deformi. Pelle spenta e nicotina al posto del solito profumo.
E questa mattina andava così.

E in fondo sono piccole cose quelle che chiedo.

E ieri notte back home ascoltavo bocca di rosa. La mia gonna blu era eccessivamente corta.
E mai come allora. Stavo così bene. Serenità. Bandito ogni pensiero.

Non posterò. Modem sputtanato. E quindi un lungho weekend a base di venticinquesima ora mayday ubriacature moleste soci/socie sud e poi ecco poi quando

stop.

Moderare le parole ed accantonare una pigrizia che mi rende logora.

Miss Ann Thropy bitched about this at 1:13 PM.


martedì, aprile 29, 2003

 
Densità a cancellare braccia sanguinanti e paranoie. Relegarle in un vecchio baule e poi sforzarsi per non aprirlo.

Pancia all'aria manifestando tra la folla saluti ovunque e baci pastosi, ghiaccioli alla fragola e il piacere di poter nuovamente parlare con germana dopo incommensurabile tempo, mollettine rosa azzurro a forma di fiore e riempirti di glitter, tranquille cene da mimmo e partite al paroliere finite prima di cominciare, sorseggiare bacardi breezer dimenticata sul tavolo la notte prima e ritrovare sentori di infanzia e calippo quello verde, accarezzare le tue gambe mentre seduta sull'altalena dondolo e mi domando inquieta ho spento le candele nere le ho spente prima di uscire di casa punto di domanda, trovare risotto allo zafferano fagioli borlotti e funghi tornando a casa e regalare baci alle rugose guance di una nonna che è ormai un cartoon e calci alla sorella, apertivo reggae nella stupendissima casa occupata del crack ed afferrare il sorriso di fede, arrotolarsi spaghetti di soia intorno alle dita e il tuo braccio che mi cinge le spalle semisdraiati sul divano e session nine proiettato sullo schermo e fumare sigarette accarezzando un cagnone fantastico il bisogno di non pensare, meglio nessuna necessità di pensare, we don't want you to dance è bellissima altro che samiam (ehehehe), coriandoli barboni lanciati addosso ad un bagaro lampadato, rougenoire chanel a colorare unghie dei miei elegantissimi piedini e poi il mullet di tommy e dormire abbracciati osservare divertita il tuo tenero dormire e sognare enormi pacchetti di patatine cross e ritorni di thomas+donna e furiose ricerche di nicotina notturna e doccie a due e inquietanti discorsi sulle rispettive paure seduti nel cortiletto del garibaldi la pioggia a bagnare sporchi capelli e tra due giorni il mayday e tutto è semplicemente splendido tranquille serenità a riscaldare black heartz.

Moderare i termini, solo.

Afi, minnies, muscolo rosso (?) di cicciolina, uhu's, face the fact, shai hulud, newborn e shai hulud ancora, get up kids e good riddance, dillinger + Mr. patton, descendents e lag wagon, for i am blind, involontariamente mi sono sorbita più di dieci minuti di thestereo e poi mach5 e ancora shutdown e shai hulud e hopesfall.
e irony is a dead scene è essenza di genio.
Allo stato puro.

Miss Ann Thropy bitched about this at 1:30 PM.