venerdì, settembre 03, 2004
certo che:
alzarsi alle ore nove dopo essere tornata a casa alle sei e qualcosa, farsi la doccia, vestirsi di fretta per poi rendersi conto di non avere delle informazioni necessarie per compilare i moduli da portare in università è veramente un'ENORME PRESA PER IL CULO.
e quindi, si torna a letto, e ci si sveglia alle tre e mezza distrutte e manco poco, dopo una quantità esagerata di sigarette la sera prima, caramelle ingurgitate a caldo cane per tutto il tempo della dormita.
ad ogni modo, ieri sera i bridge to solace hanno spaccato il culo.
peccato abbiano fatto solamente sette pezzi (more or less) tra cui era, MANCO A DIRLO, esclusa, will you rewrite history with me...che va bene che adesso esce l'ep con la nuova versione, ma a me cazzo mi frega della nuova versione, suonate quella vecchia e poi fuori dai maroni, eh.
ad ogni modo, hanno spaccato il culo. con tanto di mia caduta per terra in mezzo a mille chitarre, che se non fosse stato per nibo sarei ancora lì a piangere dal mal di schiena. eh, le donne. che vogliamo farci.
nothing gold can stay invece bah, non è che mi abbiano emozionato più di tanto, bravi e tutto quanto ma niente di particolarmente esaltante (a parte qualche giro di chitarra identico a quelli dei bridge to solace, ma tant'è)
chiacchiere, sigarette e delirio poi, all'alba delle due, decidiamo di metterci in macchina alla volta di milano. primo autogrill, sosta per un caffè (ma anche zero, o anche due o tre insieme) con gli altri piacca (ebbene sì, hanno suonato), benza litiga biascicando parole incomprensibili con la cassiera dell'autogrill mentre il manuuuu si cosparge saggiamente il viso di gelato. io, mi ritengo soddisfatta del mio acquisto: the freddo al limone, caramelle a forma di denti di dracula nuova versione, ossia con canino insanguinato al gusto fragola e tavoletta di cioccolato smarties.
poi il ritorno, questa volta sul serio. senza il dibattito politico che aveva infiammato la macchinata all'andata.
è sempre bello andare ad un concerto dopo due mesi di pausa.
è sempre bello andare ad un concerto.
conoscere gente. vedere altri che non vedevi da un po'. cercare di dormire in macchina con gli hatebreed che spaccano le palle da mezz'ora. cose così.
inutile dire che la solita sfiga ha colpito ancora. ma del resto, io mi sono messa cuore e animo in pace e ormai nulla può abbattermi. fino alla prossima disavventura, si intende.
inutile dire che. io me ne sto qui quieta. esco. giro. mi diverto. leggo. medito sui corsi che devono ancora cominciare e bestemmio sul lavoro che mi incatenerà nuovamente da lunedì. insomma, faccio cose, vedo gente. fingo che vada tutto bene. di non rendermi conto di nulla.
e va tutto bene, si, va tutto bene. però, è inutile dire che stai lasciando un vuoto molto pesante.
Miss Ann Thropy bitched about this at 5:50 PM.
giovedì, settembre 02, 2004
comincio ad avere i coglioni girati.
voglio ben sperare che sia la fine e non solamente l'inizio.
urge il possesso della patente e il furto di una macchina
il dio è, ora e sempre. fate voi.
Miss Ann Thropy bitched about this at 11:40 AM.
per quanto riguarda fahrenheit 9/11 non posso che concordare con la critica di clara.
se solo non ci fossero stati quei lunghissimi minuti finali densi di compassione per il povero marine-medio americano, il film sarebbe risultato sicuramente più interessante.
o quantomeno serio, dal mio punto di vista.
che se non hai nè soldi nè un tetto sotto cui dormire la notte, vai a fare il marinaio, non il marine.
mai vista una ressa tale in un cinema il mercoledì sera. che va beh che è il primo settembre, ma non è una giustificazione per uscire dalle gabbie tutti insieme e affollarsi per presenziare all'apertura della stagione milanese.
alla mia sinistra: xfabiovolox.
adesso the, i fratelli karamazov ripresi con l'intento di portarli finalmente a termine, questa volta, non più oberata di lavoro (ma quando mai), telefonata di rito alla mia bella in quel della sardegna, tentativi (che porteranno al fallimento) di continuare un romanzo che non vedrà mai luce, a seguire, crema anticellulite, sigaretta e buona notte.
e domani, graduatorie dell'università e tre ore di macchina e bridge to solace.
la rana è come se l'avessi riposta in un cassetto. lì deve stare.
Miss Ann Thropy bitched about this at 1:51 AM.
mercoledì, settembre 01, 2004
ormai, qui si va avanti a piccole considerazioni day by day.
e la considerazione numero uno di oggi è:
puoi anche offrire un piatto di pasta e un piumone in cui dormire, ma se manchi delle misure giuste, difficilmente incontrerai la gratitudine.
punto.
sud. piena consapevolezza dell'inizio della nuova stagione.
perfect.
spazio per te, non riesco a trovarne.
e domani, bridge to solace.
Miss Ann Thropy bitched about this at 1:43 PM.
lunedì, agosto 30, 2004
sull'invidia:
hai mai pensato, invece, alla TOTALE mancanza di interesse?
ad un ormai logoro, ma sempre efficace, "de gustibus"?
Miss Ann Thropy bitched about this at 12:54 AM.