sabato, novembre 29, 2003
La soluzione è una, e non sembra essere nemmeno troppo difficile.
Si tratta solamente di uccidere dall'interno i miei sogni, in un modo o nell'altro, perchè sono pienamente cosciente che dietro intricate situazioni e differenti spoglie si celino in fondo sempre le stesse problematiche ed inganni portati avanti da un solo individuo.
Svegliarsi con i thursday di sottofondo.
E il sospiro di sollievo con cui abitualmente ti aggrappi alla realtà dopo il baratro nightmare non sono in grado di tirarlo, perchè ricordiamoci, non c'è stato nemmeno un passo, solamente sensazioni lancinanti e bastarde, e non posso gioire di nulla, dato che in questo momento, per quel che ci riguarda (io. tu. tu. io.) io non stringo assolutamente nulla tra le mani.
Solo, sentirsi addosso una sensazione di dolce vulnerabilità è massacrante.
Irrimediabilmente. Emo.
Va da sè, l'aggettivo più in voga. Regalatemi un dizionario dei sinonimi e contrari, devo vivere seguendo altri aggettivi, sostantivi, agglomerati si sillabe.
O in alternativa, un nome proprio che suonerebbe benissimo se associato alla mia persona.
Brutal quanto basta.
Ritorno a casa prima dei raein ieri sera. Stanca per la prima volta sono andata a letto prima delle tre. L'insomnia deve abbandonarmi.
Tutto ciò perchè adesso. Devo. Andare. In. Palestra. A farmi massacrare di botte, lezione INTENSIVA alle undici meno un quarto altro non è che un affronto alla mia persona e una bestemmia generale.
Miss Ann Thropy bitched about this at 9:35 AM.
venerdì, novembre 28, 2003
Benchè io sia decisamente fredda all'interno di determinati rapporti interpersonali e covi una pesante dose di strafottenza e intollerenza nei confronti dell'intero genere umano (che raggiungono il picco di fronte a discorsi ed atteggiamenti classificabili come PC, also known as politically correct), provo prima sgomento poi atroce rabbia nel constatare l'assoluta mancanza di gratitudine di cui sono capaci certi individui.
Non intendo passare nè sfiorare così per caso le fasi della frustrazione, della depressione e della lacrima facile.
Solo, piccoli gesti da cui ti rendi conto di che pasta sono fatte certe persone.
Che è un'espressione che odio, da panettieri e clientela annessa del cazzo, solo, esco adesso dal bagno, ancora non mi sono spalmata di crema e devo ancora bere il succo di mela prima di masterizzare il ciddì dei naiad.
E quindi, fine delle trasmissioni.
Miss Ann Thropy bitched about this at 6:29 PM.
Arriva per tutti il momento in cui ti rendi conto di aver di meglio da fare, sforzi e ore di lavoro e sbattimenti e tutte le migliorie per cui ti sei data da fare vengono relegate nell'angolo delle dimenticanze e via, altro giro altra corsa, tutti in ballo nel tantativo di sporcare nuovamente i metri quadrati, e incasinare, e gettare a terra, e ricoprire di patine untuose che mai più verranno lavate via i fornelli, e scarabocchiare, e allora yeah, la carovana di coloro che vogliono fumare in sala a dispetto delle mie proteste, e ante dell'armadio che mai verranno riparate languono sul microbalcone rendendolo inutilizzabile, e il frigorifero diventa l'obitorio di tutto ciò che è marcio, i libri accatastati a casaccio sulle mensole, pacchetti di sigarette vuoti sotto il divano, olio baby johnson lasciato aperto cola sul mobiletto di vetro del bagno, e dove stavano un libro e una candela adesso dormono decine di vestiti zozzi che nessuno ha intenzione di lavare, e in cucina ci sono bicchierini per il limoncello colmi di polvere, e matite senza punta ovunque, flaconi di ammrobidente ove non dovrebbero trovarsi, giacchè non è modo.
e arrivaper tutti il momento di dire basta, che non ho più la minima intenzione di sporcarmi le mani con i miei inutili e ripetuti tentativi di pulizie di primavera, che mi sono rotta il cazzo di perdere tempo per rendere questa casa decente, e così sticazzi, camera mia regno dell'ordine e il resto possa pure andarsene a fare in culo. Perchè il crollo di una casa altro non è che la metafora di un nucleo familiare allo sfacelo, e a questo punto, tenendo conto delle similitudini forse è più morale così, lasciare che la metafora regni sovrana e il corso delle cose prosegua senza la mia inutile interferenza.
Perchè di una madre che non è capace di gestire una famiglia e lascia oneri e responsabilità nelle mani di una delle figlie poichè l'altra è troppo viziata per permettersi di sporcarsi le mani, cari miei, detto in due parole, io mi sono stracciata il cazzo.
Come vivere insieme a tre marcioni che non si ricordano di tirare l'acqua del cesso e munirsi di glassex ogni tanto. Solo che i marcioni in questo caso sono due femmine che hanno rispettivamente sedici e cinquantadue anni.
Non sono la regina della pulizia, lascio che la polvere si accumuli giorno dopo giorno, vestiti sporchi gettati a terra e sono colei che ama sfogare le sue turbe mentali contro ogni tipo di oggetto tecnologico contenuto in queste quattro mura, ma dopo qualche giorno il desiderio di qualcosa di candido e profumato di fresco diventa necessità, e trac, glassex alla mano mi dò da fare.
Adesso stop. Cucino e cagano il cazzo perchè le signore preferiscono ingozzarsi di sofficini e pasta surgelata, metto a posto e cagano il cazzo bis perchè non trovano la loro dimensione, sgombro gli armadi per ricavare posto per la sottoscritta e si lamentano perchè non hanno il tempo di decidere quali cappotti anni ottanta e giacche rosa fluo buttare e quali tenere.
Adesso, porcoddio, basta.
Quindi, voi che varcate abitualmente la soglia di casa mia e/o la varcherete, non preoccupatevi, non giustificherò più il casino in alcun modo, perchè ho deciso che deve andare tutto allo sfacelo e punto e stop.
(darkest hour e blink 182)
Miss Ann Thropy bitched about this at 11:40 AM.
giovedì, novembre 27, 2003
L'alcolizzato del terzo piano ha lasciato i rubinetti aperti tutto il giorno e di conseguenza appena fuori da casa mia, proprio sul pianerottolo è in corso il diluvio universale. Ascensore indondato ma who cares. Se anche solo una goccia dovesse entrare nel mio appartamento, io avviso, sono cazzi per tutti.
Il dramma è che per tutto il giorno hanno tolto l'acqua nell'intero palazzo, quindi, mi chiedo, da dove cazzo è uscita l'acqua che ha inondato tutto il pianerottolo. Ha lasciato i rubinetti aperti ma i rubinetti non funzionavano. E il portinaio non capisce un cazzo.
E soprattutto, il cinquantenne ancora dormiva beato in poltrona, bottiglia alla mano.
Ma diocane. E' proprio il caso di dirlo.
Miss Ann Thropy bitched about this at 6:39 PM.
mercoledì, novembre 26, 2003
...e poi mi sono ritrovata con un mozzicone in mano, cadavere di una sigaretta che mi era morta tra le dita, e non dovrebbe essere quello il suo scopo, la nicotina è nata per alleviare il dolore e stimolare la capacità di partorire efficaci consigli.
John Donne. Afferro il libro di jonh donne e mi domando sacrastica dove potranno mai condurmi le mie turbe religiose, il mio cammino non è sacro, cerco solamente le parole giuste in cui affondare la mente mentre passeggio a piedi nudi lungo un viottolo i cui sassi sono vetri rotti.
E ho sanguinato dentro cercando di urlare non ho trovato parole umane con le quali esprimere il mio dissenso, che è ansia e nause e fobia.
Fobia.
Non voglio attaccarmi a nessun tipo di dogma o credo, non è questo quello che cerco, sono solamente assediata da moralismi ottocenteschi e sensazioni di plastica.
Lasciati vivere.
E' tutto un lasciati lasciati, e l'azione, l'azione non esiste, ad ogni passo esito, cercate di interpretarne il significato.
Non cambierebbe nulla, confezionerei le solite scuse in pacchetti diversi, regali riciclati e più e più volte, altro non sono capace di fare.
Sono la prima che si dovrebbe peronare.
Tre anni fa era tutto più semplice. Vivere protteti da una patina, la risposta pronta e il moralismo facile. Come nascondere le proprie ansie dietro a dettami che qualcun'altro ha confezionato per noi.
Non si trattava affatto di quello, innumerevoli circostanze camminano a braccetto e adesso cercate di penetrarmi a fondo, mi troverete in bagno, la testa china sulla tazza del cesso, espellere tutto per non sentire nulla.
Miss Ann Thropy bitched about this at 6:52 PM.
martedì, novembre 25, 2003
Matematica di base.
soulseek + modem 56k = porcoddio
Miss Ann Thropy bitched about this at 6:32 PM.
Commenti. Brodo di pollo. Saving throw. Happy Hippo. Cioccolata bianca. Coperta di lana. Foto da sviluppare. Stop.
Miss Ann Thropy bitched about this at 1:26 PM.
Ti prenderei a testate se solo fossi qui in questo momento.
Fullofhate.
I magrebbini se ne tornino a casa loro e la smettano di commentare il mio culo le mie calze le mie gambe che se ne tornino sui loro cammelli a studiare il corano e non mi caghino più il cazzo.
Che antirazzismo va bene, ma il dover sempre fare i conti con una cultura e una religione da trogloditi no.
Fullofhate.
Gli squilli alle dieci di mattina, all'una di notte, alle tre di pomeriggio quando ancora sto dormendo, alle sette di sera, alle sei di mattina. Non siamo in terza liceo quindi basta. Il tempo delle mele è so passé.
L'autorefenzialismo o referenzialità come dir si voglia.
Sei fiero del tuo gruppo? Buono. E' la condizione base per suonare e suonare bene. Ma autocitarsi tra i migliori gruppi italiani è veramente patetico. Lascia che lo facciano altri. Basta spingere in avanti un carro ormai a pezzi.
Fullofhate.
Un barattolo di miele costa ormai 3 leuri e novantanove, cioè ottomila lire per cinquecento grammi di liquido ambrato.
Fullofhate.
Insonnia, ciondolare per casa fino all'alba per poi doversi svegliare alle dieci e andare a prendere a scuola la sorella che poverina sta male.
Ho mille e cinquecento leuri sul conto. Rispetto ad una settimana fa, mi sento ormai ricca. Considerato che non ho una lavoro, non lo sto cercando e tra dieci giorni vado in belgio e poi verranno natale e capodanno, sono solamente atterrita.
Miss Ann Thropy bitched about this at 12:31 PM.
lunedì, novembre 24, 2003
(diocane post cancellato, mi accingo a riscriverlo)
Il mio eroe potrà ora scegliere tra la siringa della buona notte e la sedia elettrica.
Certe cose ti segnano.
Il giaciglio durante il weekend del riotfest ha subito qualche cambiamento. Per il resto manca poco, molto poco e già pregusto i cioccolatini di godiva, gli zao, il freddo immenso, il sacco a pelo verde, le fotografie alla truppa dormiente, le sigarette notturne gustate in sacro silenzio, i calzini bagnati perchè è certo che pioverà, la libreria esoterica in un vicolo a bruxelles, passi concitati ad anversa, i dolci belgi ripieni di crema alla vaniglia, bacardi breezer a dodici gusti diversi, i liar che mi ero persa al goodlife, l'insonnia pre-durante-post, il fido cellulare che mi abbandonerà per ragioni non meglio specificate, le cartine a brandelli, le distro, soldi spesi e soldi persi, i vuoti d'aria all'andata e al ritorno.
Stay tuned.
Miss Ann Thropy bitched about this at 10:31 PM.
Bada bene.
Restane FUORI e smettila di fare l'amicone del cazzo. Che certe uscite tu certo non te le potresti permettere. Quindi, stop it, stop.
La conseguenza di 48 h passate masticando l'ozio più totale è un misto di febbre, mal di gola e pile di bicchieri incrostati di spremute d'arancia, compendio di demonologia sfogliato senza troppo interesse e intere videocassette da guardare per poter finalmente scriverci sopra col pennarello nero un titolo che non sia più provvisorio nè illeggibile, bensì realistico e definitivo.
Salterò il lunedì di mazzate e persino il lunedì sud, ma da domani torno in pista, preparo le scarpette da ballo argentate e chi mi fotte più.
3 am e pensieri macabri. Autoscatti del mio culo e le mie mutande kitsch, ma non abbastanza ricercate giacchè le ho acquistate in uno dei negozi più fescion e cùùl e trendi ed economici questo sì, della city, azzurre con i cuoricini e a quanto mi ricordo c'erano pure i dardi di cupido, a trafiggerre i suddetti hearts.
Ah, ma tanto io me la rido, il mio heart pompa sangue perfettamente sano di una tinta black intenso. Non verso una lacrima dal venti luglio, o giù di lì. Questo è un record, e chi mi fotte più.
Le ricadute sono menzogne, il vezzo di una ventitrenne in vena nostalgica.
Miss Ann Thropy bitched about this at 6:00 PM.
I miei tarocchi si rivelano ad uno sguardo più attento cartoline in miniatura di una vodka à la page.
Ne pesco una a caso.
ABSOLUT WHORE.
(zao, zombie apocalypse, varie ed eventuali)
Miss Ann Thropy bitched about this at 12:02 AM.